ATTUALITÀ

Aprilia: Evasione, pioggia di cartelle Tari e Imu

APRILIA – Pioggia di accertamenti tributari in poco più di tre settimane, l’ente comunale di piazza Roma recupera circa due milioni e mezzo di euro. La lotta all’evasione fiscale da parte del comune di Aprilia continua anche in questa fase di gestione commissariale. In continuum con le politiche delle precedenti amministrazioni, l’ente di piazza Roma continua a porsi tra i suoi obiettivi una gestione efficace del settore tributi anche grazie al recupero coattivo di somme dovute mai riscosse. Una piaga, quella dell’evasione fiscale, che è tra le criticità più pesanti per il comune pontino. Per arginare questo triste fenomeno, a luglio l’ufficio tributi ha inviato 162 avvisi di accertamento per l’omesso o parziale versamento dell’imposta Imu relativa all’anno 2019 per un importo totale, comprensivo di sanzioni, interessi e spese di notifica di un milione e 384mila euro. Non solo. Sempre il settore tributi dell’ente comunale apriliano ha emesso altri 110 avvisi di accertamento per omessa o infedele dichiarazione Tari relative a diverse annualità, ossia al 2018, 2019, 2020, 2021, 2022 e 2023. Ben sei anni di mancati versamenti che avrebbero comportato un mancato incasso per il comune di un milione e 251mila euro. “Ritenuto opportuno – si legge nella determina a firma del dirigente Cosimo Mazzone – in ragione dell’effettivo grado di esigibilità delle somme di cui sopra, computato decurtando una percentuale stimata nella misura del 30% degli atti che verosimilmente saranno soggetti ad errori o a rettifica, nonché in ultimo una quota degli atti che si renderanno effettivamente inesigibili, oltre agli importi già incassati, di accertare sul corrente esercizio 2024 un recupero per Ici-Imu di 968 mila e 184 euro e di recupero Tari di poco più di 876mila euro”. Gli ultimi dati pubblicati dall’ente di piazza Roma relativi all’evasione parlavano di un trend positivo in essere. Ad aprile scorso, infatti, stando ai dati raccolti dall’ufficio tributi per il 2023, l’amministrazione aveva già incassato per l’Imu 9 milioni 920 mila 868 euro rispetto alla previsione di 12 milioni 500 mila euro. Ancora più incoraggiante era il dato relativo al recupero e alla riscossione della Tari, imposta come noto utile a coprire per intero il costo del servizio. Per il 2023 il Comune di Aprilia aveva incassato 8 milioni 347 mila 545 mila euro rispetto alla previsione di 14 milioni 200 mila euro e in linea con il dato relativo al 2022. Infine per quanto riguarda l’addizionale Irpef, l’incasso 2023 pari a 6 milioni 751 mila 634 euro superava la previsione dell’anno di riferimento, che era pari a 5 milioni 400 euro, in linea con quanto effettivamente incassato nel 2022.

@ RIPRODUZIONE RISERVATA