APRILIA – Quello passato da poche settimane, da un punto di vista ambientale, è stato un anno complicato per la città di Aprilia. Nel 2024 le segnalazioni che hanno riguardato l’abbandono indiscriminato di rifiuti sono aumentate e hanno coinvolto sia il centro storico che le periferie. Nonostante i dati in crescita rispetto alla raccolta differenziata, che è tornata al di sopra della soglia del 70%, molti cittadini continuano a non uniformarsi al porta a porta, non conferendo in maniera regolare i rifiuti. E così, questi incivili a cui il decoro e la tutela dell’ambiente, sembra non interessare minimamente, sono i principali responsabili delle discariche a cielo aperto che, purtroppo, hanno caratterizzato i dodici mesi appena passati. Sono stati ben 229 i sopralluoghi degli agenti del comando di polizia locale eseguiti dopo aver ricevuto altrettanti esposti dai cittadini. Ben 44 i verbali elevati agli “zozzoni” di turno, quaranta grazie all’utilizzo delle fototrappole. In sette casi, gli incivili sono stati pizzicati a scaricare ogni genere di spazzatura all’interno dell’area della Turbogas, mentre altri tredici soggetti sono stati individuati in via Claudio ed in via Vespasiano. Le attività di vigilanza messe in atto dagli uomini del comandante Massimo Giannantonio hanno portato anche ad inoltrare alla procura di Latina tre notizie di reato nei confronti dei soggetti identificati a seguito delle indagini di polizia giudiziaria, nonché all’adozione di altrettanti provvedimenti di sequestro dei rifiuti rinvenuti. Sempre grazie alle attività investigative, sono in corso quattro procedimenti finalizzati all’identificazione degli altri responsabili dell’abbandono dei rifiuti nell’area della Turbogas ed in via Pantanelle. Nella relazione ambientale del 2024 compaiono poi anche ben 161 verbali nei confronti di quei proprietari che hanno lasciato il loro lotto incolto o nel degrado. Un numero importante che testimonia come, soprattutto nelle periferie, i terreni privati vengano spesso lasciati senza manutenzione con il rischio che poi, durante la stagione estiva, essi siano coinvolti in pericolosi incendi. Gli agenti del comando di viale Europa hanno poi eseguito altri dodici sopralluoghi per inquinamento ambientale, acqua, aria e suolo. Questo perché nei mesi passati si sono verificati sversamenti nei fossi situati alla periferia della città. Non solo. Più volte la polizia locale è dovuta intervenire anche a seguito di segnalazioni riguardanti puzze e odori nauseabondi, che, talvolta, sono giunti fino al centro urbano apriliano. Per quanto riguarda gli abusi edilizi si sono registrate undici notizie di reato, mentre sono state in tutto quattro le denunce ai danni di soggetti che avevano occupato abusivamente immobili di proprietà del comune di Aprilia o dell’Ater.
Aprilia: Rifiuti abbandonati, 229 sopralluoghi della polizia locale nel 2024
23 Gennaio 2025
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