APRILIA – “Lo strano stile comunicativo della Dirigente del Rosselli: non parla con i genitori ma invia comunicati ai giornali”. E’ di nuovo polemica tra i rappresentanti dei genitori degli studenti del Rosselli e la dirigenza scolastica.
“Eccoci qua, ci risiamo – commenta Nicoletta De Rossi, rappresentante dei genitori del Rosselli di Aprilia – è durata poco la tregua armata con la Dirigente dell’istituto Rosselli. E pensare che era solo settembre quando la D.s. De Luca con un suo comunicato indirizzato a tutte le componenti della comunità scolastica si dichiarava disponibile al dialogo ed al confronto. E invece no, ignorando le mail inviate dai genitori e dalla loro rappresentante in seno al Consiglio di Istituto che le chiedevano un incontro per avere delucidazioni in merito alla questione delle iscrizioni degli studenti all’indirizzo RIM per il nuovo anno scolastico ha preferito diramare un comunicato su Aprilia News in cui esponeva, omettendo dettagli non di poco conto, la vicenda incresciosa della mancata attivazione dell’articolazione Rim, comunicata dopo che la scelta era già stata espressa dagli alunni.
Ma vuoi mettere quanto è più comoda la comunicazione unidirezionale? Nessuno con cui confrontarsi, niente obiezioni, niente spiegazioni da dare, nessuno che può controbattere e soprattutto puoi uscirne sempre con una immagine vincente come un “ deus ex machina” che scioglie l’intreccio, altrimenti non risolvibile, che in questo caso lui stesso ha contribuito a creare. E’ veramente grottesco dare prima risposte non richieste agli organi di stampa e poi all’utenza che ne ha fatto legittima richiesta attraverso i canali istituzionali nonché agli organi collegiali interni (vedi Collegio Docenti, Consiglio d’Istituto, Consigli di classe) tenuti all’oscuro di tutto.
Ricostruiamo i fatti.
Quest’anno le classi seconde dell’indirizzo economico hanno ricevuto, dopo aver effettuato la scelta dell’indirizzo per il triennio, la comunicazione che l’articolazione RIM ( Relazioni internazionali e marketing) non sarebbe stata attivata per l’anno successivo, nonostante nel modulo digitale fosse presente nella homepage del sito della scuola, nella brochure per l’orientamento e nel PTOF. I rappresentanti dei genitori hanno accertato che 26 studenti avevano espresso come 1° scelta l’articolazione RIM ed hanno chiesto un colloquio per avere chiarimenti dalla D.s. , ma la loro mail è stata ignorata. Si sono rivolti allora alla rappresentante dei genitori nel Consiglio d’Istituto che ha provveduto ad inviare una mail a tutte i membri del Consiglio di istituto per chiedere chiarimenti, ma ovviamente anche in questo caso la richiesta è stata ignorata. Nei giorni successivi alcuni genitori si sono recati a scuola per chiedere spiegazioni ma sono stati mandati a casa dalla vicepresidenza che ha detto che avrebbero avuto notizie dopo il 28 febbraio, che c’era stato un errore della scuola e che la D.s. era assente.
Ad aggravare ulteriormente la situazione si sono aggiunte le mail inviate oggi ai genitori degli alunni delle classi prime del prossimo anno con cui la segreteria li informava che le classi del MIT (made in Italy moda) e del MAT (manutenzione e assistenza tecnica) non si sarebbero formate per l’a.s.2025/26 e li “sollecitava” a comunicare entro 24 ore a quale scuola intendessero girare la loro domanda di iscrizione.
I genitori stufi di ricevere comunicazioni perentorie ed oscure si sono rivolti alla FLC CGIL e la segretaria generale Clelia Allocca ha provveduto a inviare una nota all’USR LAZIO ambito territoriale di Latina. Si attendono ora risposte dall’USR”.